Un’università davvero particolare quella di Barot in Piemonte, frequentata da alunni unici. Una scuola dedicata dalla ricerca di un prodotto pregiato, il Tartufo bianco d’Alba, e rivolta ai cani e al loro addestramento nell’affinare questa importante tecnica. Fondata nel 1880, ha trovato la sua ufficializzazione nel 1935 durante lo svolgimento della quinta Fiera del Tartufo bianco d’Alba. Situata a Roddi nei pressi del castello, si avvale della presenza importante di un mini museo, dove vengono illustrate le gesta e la storia della famiglia Barot, che per prima ha aperto le danze. Non solo, perché all’interno della struttura si possono trovare informazioni importanti legate a questo mestiere così unico e particolare, che si avvale della fondamentale specializzazione dei cani ovvero l’olfatto sopraffino.
A gestire attualmente la scuola è Giovanni Monchiero, parte integrante della dinastia Barot e rappresentante della quarta generazione. Il significato in dialetto piemontese di Barot riporta all’attrezzo utilizzato dal tartufaio, ovvero il bastone o la sbarra. L’università per cani sfrutta spazi ampi, quindi la natura e i meravigliosi pendii delle Langhe, del Roero o del Monferrato in Piemonte. Luogo simbolo della ricerca e della raccolta del pregiato fungo a forma di tubero, spesso venduto a cifre elevate in base alla qualità. I quadrupedi camminano e corrono per i boschi alla ricerca dei tartufi, imparando a scovarli nel dettaglio e con precisione.
I corsi durano tre settimane durante le quali il cane impara a riconoscere in modo ludico il profumo del tubero, seguite da momenti di ricerca sul campo dove gli elementi vengono nascosti in profondità. Alla caccia e alla scoperta fa seguito il premio, per poi giungere a un vero percorso nella natura dove i cani si avventurano per i boschi cercando tracce e odori. Il corso costa 500 euro, alla fine delle tre settimane viene rilasciato un attestato a cui seguono alcuni anni di specializzazione. I cani vengono incentivati con carezze, parole e gesti affettuosi. Il risultato a legato direttamente al tipo di rapporto instaurato con il proprio amico, un sentimento sincero e un dialogo naturale. A dispetto delle credenze, i quadrupedi migliori per la ricerca sono proprio i meticci, noti come tabui, veri e propri segugi naturali.